Un “gemellaggio” fra associazioni volontarie per l’aiuto dell’Uganda
La nostra societa’ è basata sul consumo. Tutti lavorano per guadagnare, cioè per avere soldi sufficienti per assicurarsi beni e servizi. Dedicare quindi parte del proprio tempo ad un’attività priva di un guadagno immediato, risulta anomalo e originale. Dopo l’ orario di lavoro si ha il tempo per dedicarsi ad altre attività, ma niente obbliga ad impegarlo per l’assistenza delle persone bisognose e per dare un po’ di dignità a chi non può soddisfare nemmeno le necessità primarie.
Certe volte il volontario deve affrontare rischi quando è impegnato in azioni umanitarie. Tuttavia il peggior nemico del volontariato è l’ingratitudine umana. Accade infatti, talvolta, che l’azione del volontariato non solo non è sostenuta e incoraggiata, ma è avvolta da indifferenza od ostilità.
Queste persone, che non balzano agli onori della cronaca, che troppo spesso si disinteressa di loro, sono organizzate in associazioni, e rappresentano una struttura fondamentale nel campo della solidarietà.
Il volontario si educa al dono di sè e del proprio tempo, in una dinamica che, a sentire quelli che offrono questo servizio, rende più’ felici e realizzati.
E’ sotto questa prospettiva di vita che l’associazione Padre Sandro Pizzi ha voluto nei giorni scorsi stringere una sorta di gemellaggio con il Centro Missionario Magentino (CMM) di Magenta ,rappresentata dal suo presidente Tarcisio Ceriani, un organismo di volontariato per la cooperazione internazionale che dal 1972 propone cantieri di lavoro nel nord Uganda ed in particolar modo nella diocesi di Gulu ( dove operava Padre Sandro).
I volontari lavorano in cantieri e sono muratori, idraulici, elettricisti, falegnami. Si pagano il viaggio e i costi della permanenza a Gulu e con entusiasmo condividono il lavoro con gli operai locali ai quali insegnano la professione. Nel corso degli anni hanno saputo edificare una stuttura funzionante, 15 camera da letto con rispettivi bagni adatte ad ospitare i volontari che vogliono fare un’esperienza di lavoro in Uganda.
L’associazione sta’ valutando la possibilità di organizzare dei “soggiorni “ di lavoro per volontari cremaschi.
L’associazione Padre Sandro Pizzi con il suo presidente Zaniboni Leonardo ha voluto lanciare delle basi di collaborazione con il CMM di Magenta per una cooperazione di aiuto alle popolazioni del nord Uganda dove operava Padre Alex.
L’associazione Pdre Sandro Pizzi stà ultimando i preparativi per l’invio del container in Uganda, nel ringraziare tutte le persone e bambini che generosamente hanno donato materiale di vario genere vuol fare un appello a chiunque volesse far dono di una motosega funzionante , falci, lavandini in acciaio, motosaldatrici in buono stato puo’ telefonare al N. 347-3291917